Black Panther 2, Martin Freeman è rimasto a bocca aperta davanti al copione


Martin Freeman, che tornerà a vestire i panni di Everett K. Ross in Black Panther: Wakanda Forever, ha raccontato di essere rimasto a bocca aperta quando ha saputo cosa attende il suo personaggio nel sequel Marvel.

Black Panther: Wakanda Forever, in arrivo nel luglio 2022, vedrà nel cast naturalmente anche Martin Freeman, che riprenderà il ruolo di Everett K. Ross: una parte che ha un significato particolare nell'ambito della prima saga blockbuster afroamericana, perché Freeman è l'unico membro fisso bianco del cast, una rappresentanza che la sua ironia non fa mai apparire fuori posto. Freeman è apparso nel talk show The Late Late Show with James Corden e ha parlato di quello che aspetta il suo personaggio e il pubblico in Black Panther 2...

È una cosa molto strana: quando Chadwick è deceduto l'anno scorso, credo che dopo lo shock iniziale la prima cosa detta fosse "Allora non lo faremo, non possiamo continuare." La Marvel poco dopo è tornata e ha detto: "Naturalmente questa è una cosa terribile, ma proseguiremo." [...] Mi sono sentito via Zoom con Ryan Coogler, il regista e cosceneggiatore, circa sette-otto settimane fa, mi pare. Mi ha spiegato ogni passaggio relativo al mio personaggio nel film, minuziosamente. [...] Alcune cose erano molto strane. Ha capito dall'espressione della mia faccia quanto mi suonassero strane alcune delle cose che stava dicendo. Devo essere rimasto sotto shock spesso. Continuava a fermarsi e a dirmi "Rimani con me, seguimi, funzionerà".

Cosa avrà mai detto Coogler a Martin Freeman per lasciarlo a bocca aperta? Da quando Black Panther: Wakanda Forever è stato confermato, molti pensano a una "resurrezione digitale" di Boseman, ma è stato dichiarato con estrema decisione e senza possibilità di equivoco che questa strada non sarà mai percorsa, per rispetto dell'attore scomparso. Più probabile che, come il titolo ufficiale di Black Panther 2 suggerisce, il focus passi sulla nazione del Wakanda e che l'esperienza diventi corale, con i personaggi che già conosciamo. Magari impegnati a elaborare un lutto sullo schermo, speculare a quello elaborato nella realtà? Che sia questo a cui si riferisce Freeman quando parla di "rendere onore all'eredità di Chadwick"?