Shang-Chi e Free Guy al cinema per 45 giorni, Disney+ può aspettare


Dopo l'annuncio di Jungle Cruise, come Cruella e Black Widow in contemporanea al cinema e su Disney+ in Accesso VIP, la Disney guarda al prossimo passo verso la normalizzazione delle sale con Shang-Chi e Free Guy.

Subito dopo l'annuncio dello sbarco di Jungle Cruise al cinema e in streaming su Disney+ in Accesso VIP a fine luglio, la Disney ha comunicato il suo passo successivo verso la normalizzazione dell'esperienza in sala: Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli (dal 1° settembre) e Free Guy con Ryan Reynolds (dall'11 agosto) saranno invece esclusive cinematografiche, seppur in una finestra più ridotta del normale, di soli 45 giorni in luogo dei classici 90-105 pre-Covid, prima di traslocare nel mercato casalingo digitale. La decisione, che segue le recenti analoghe scelte della Paramount sulla finestra dei 45 giorni, serve di certo a rassicurare gli esercenti sulle intenzioni della major di non liquidare la classica fruizione cinematografica: dopo il trasloco tout-court di Soul e Luca su Disney+ e le uscite contemporanee di Mulan, Raya e l'ultimo drago, Crudelia, Black Widow e appunto Jungle Cruise, l'annuncio riguardante Shang-Chi e Free Guy suona come un passo avanti. Ma l'Accesso VIP su Disney+ sta effettivamente funzionando?

Disney+, il CEO Bob Chapek sull'uso dell'Accesso VIP per il film in contemporanea nelle sale

Bob Chapek, il CEO della Disney, in una riunione con gli azionisti ha spiegato qual è la filosofia dietro all'Accesso VIP, un pagamento aggiuntivo per sbloccare in anticipo un determinato film su Disney+, al di là del canone di abbonamento alla piattaforma streaming. Chapek ha misurato le parole, perché le ultime rilevazioni danno la spettacolare corsa di Disney+ in rallentamento sul numero dei nuovi utenti rispetto alle recenti previsioni (anche se va ricordato che la performance finora è andata in generale al di là delle aspettative iniziali, e che anche Netflix sta cominciando ad accusare il colpo dell'indebolimento della pandemia).

Diciamo che il 90% del mercato cinematografico americano adesso è aperto. [...] Se però guardate il boxoffice dell'ultimo weekend e lo paragonate a quello di tre anni fa prima del Covid, siamo sull'85% di quelle cifre qui da noi, al 67% nel mondo. Sappiamo quindi che il mercato non si è del tutto ripreso. La strategia dell'Accesso VIP ci dà la possibilità di provare a distribuire cose nel mercato, per allentare la pressione, ma allo stesso tempo consente a quei consumatori ancora più timorosi nel recarsi in sala la possibilità di rimanere in casa.


Chapek ha aggiunto che la strategia per il prossimo anno fiscale non è stata ancora pianificata. La major continuerà a seguire la "natura relativamente fluida della ripresa delle sale", decidendo con flessibilità quali strade prendere per ciascun titolo: solo cinema, solo Disney+ o uscita contemporanea su entrambi i canali.